Cos'è a detartrasi?

“Pulizia dei denti”. Tutto ciò che c’è da sapere sulla detartrasi.

Gli esperti del settore la chiamano “Detartrasi”, per i comuni mortali è semplicemente “pulizia dei denti”.

Tutti o quasi, almeno una volta nella vita ci siamo sottoposti ad una seduta di “pulizia professionale dei denti” dal nostro dentista o igienista dentale di fiducia, per rimuovere l’odiatissimo tartaro e placca dai nostri denti causa di numerose malattie gengivali e carie.

Quali sono le principali cause della formazione del Tartaro?

Il tartaro è il principale responsabile della malattia parodontale, per cui la sua formazione può essere un problema enorme. Soprattutto se:

• hai una predisposizione genetica alla comparsa di questa malattia
• fumi
• hai il Diabete
• i tuoi denti sono accavallati o tutti storti.

Prevenire "la detartrasi" è meglio che curare.

Può sembrare scontato ma non lo è. Con una o due detartarsi all’anno ed una serie di buone pratiche da fare a casa, la tua salute orale sarà al sicuro. Assicurati di:

• lavare i denti due o tre volte al giorno con la tecnica corretta
• passare correttamente e quotidianamente il filo interdentale o gli scovolini

In base alla nostra esperienza capita spesso che il paziente 15 giorni dopo la detartrasi, presenta già una nuova formazione di tartaro, piuttosto che quello che potrebbe non farla a vita.

Tanto per intenderci, nella bocca le due malattie più diffuse sono la carie e la malattia parodontale (qualcuno la chiama piorrea ed è la malattia che fa perdere i denti, anche sani, perché si muovono).
In entrambe le patologie la causa scatenante è sempre quella infettiva, ed il tartaro aiuta la proliferazione di questi agenti patogeni.
Per questo devi imparare a spazzolare con il movimento corretto e prendere in mano ogni giorno quel benedetto filo interdentale!

Ma vediamo insieme come si svolge una seduta di igiene dentale (…continua nel prossimo articolo).

 

Dott. Davide Guarnaccia – Medico Chirurgo Specialista in Odontoiatria

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